domenica 6 novembre 2011



di Giovanni Bortoli

A CHI SI AVVICINA AGLI STUDI SPIRITUALI

In nome dell'Uno che nei cicli generatori prende l'universo stesso come sua forma, in nome della vita unica che respira in tutto l'universo, che si limita e manifesta nelle forme, in nome dell'irrefrenabile e incessante evolversi di ogni vita, possiate riconoscere l'illusione delle forme, possiate riconoscere la radice di ogni vita animatrice, possiate riconoscere l'unità spirituale dell'universo acciocchè possiate essere consapevolmente Uno col Padre. Amen

Questa è la fonte preziosa di quell'acqua che disseta, casta per purificare, forte per trascinare, umile per esaltare.Se sei venuto per bere attingi di quest'acqua si rara nel deserto, se non hai sete fatti da una parte e cedi il posto.
Quest'acqua è aurea, ma è più preziosa ancora dell'oro; conservala dunque gelosamente e non sprecarla perchè la via è lunga e solatia. Odi il dolce rumore dello zampillo, ma non esserne incantato, non sia per te come sirena per il navigante. Guarda come cristallina è la polla: puoi specchiarti e acconciarti l'abito,ma non essere novello Narciso; immergi il tuo corpo nella freschezza di quest'acqua, ma sii pronto ad uscirne come se fosse sterco.
Eppure essa è preziosa più ancora del cibo nella carestia; prendi nell'abbondanza per non essere povero nella carestia, e bada di non barattare l'oro per l'orpello.
Leggi e intendi che cosa è scritto con caratteri di fuoco sulla fonte: "La voce risuona,ma il tuo orecchio non l'ascolta; la mano scrive sulla sabbia del deserto, ma se attendi domani il vento avrà tutto cancellato e non potrai più leggere; la meteora attraversa Il cielo, alza su la testa subito se vuoi vederla: fra pochi istanti sarà consumata nel suo stesso fulgore. ".
Le Sue mani sono protese nell'aiuto innumerevoli volte, perchè immensa è la sua pazienza poi, improvvisamente si ritraggono. Allora ascolterai, ma sarà silenzio; cercherai di vedere,ma la sabbia sarà muta ed Il cielo buio, nè il pianto,nè la tua grande disperazione potranno richiamare l'occasione perduta.
                                                                                                                                                             KEMPIS
 
Vieni con la luce e ti sarà data la chiave che farà conoscere a te, anziano. l'anziano degli anziani, l'anziano dei giorni, l'inconoscibile
Se giusta è la tua vittoria piano sarà il tuo sentiero ed I divini attributi forza saranno in te.
Tale è la legge dal principio alla fine. Di poi il grande riposo, riposo che ci estende a tutto il creato, il riposo del Redentore
                                                                                                                                                              KEMPIS



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